1,75 mm PC/ABS filamento, Naturale
Proto-pastaIl Policarbonato-ABS è un materiale estremamente duro, progettato per parti resistenti e resilienti. Le sue caratteristiche uniche di rigidezza, resistenza all'impatto, resistenza al calore e flessibilità sono migliori rispetto all'ABS standard.
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Filamento PC/ABS di colore bianco naturale.
Per utenti esperti.
Base riscaldata e all-metal hotend necessarie. Materiale consigliato per stampanti con hardware di alto livello.
Caratteristiche
- Finitura lucida
- Alte prestazioni
- Elevata rigidezza
- Alta resistenza all'impatto
- Alta resitenza al calore
- Più flessibilità rispetto al PC standard
- Ugello 0,5 mm consigliato
- Estrusore direct drive consigliato
- Camera calda consigliata
- Base riscaldata necessaria
Specifiche tecniche
Diametro nominale | 1,75 mm |
Deformazione | media |
Flessibilità | bassa |
Resistenza meccanica | alta |
Temperatura di stampa | 270-290 °C |
Heat Deflection Temperature | ~ 135 °C |
Tips&Tricks
Per stampare il PC/ABS occorre un po' di esperienza e qualche test. Per ottenere migliori risultati è necessaria la base riscaldata a una temperatura di 120-140 °C, in modo da tenere sotto controllo la deformazione e migliorare l'adesione del primo layer. Stampare il primo layer a bassa velocità (10-20 mm/s) e a una temperatura alta. Rivestire la base di stampa con Kapton, colla stick UHU o ABS sciolto.
Velocità di stampa consigliata: 20-80 mm/s.
TIP!
Il PC/ABS è igroscopico e assorbe umidità. Prima di stamparlo, per ottenere prestazioni migliori (ed eliminare le bolle), si consiglia di farlo asciugare in forno per circa un'ora a 85-95 °C, anche se è stato conservato in un sacchetto di plastica con i sali disidratanti.
TIP!
Si ottengono buoni risultati a 270-290 °C con base a 120-140 °C. Per stampe grandi si consiglia la camera calda in modo da diminuire la deformazione e favorire l'adesione tra i layer.
Data la diversità degli ugelli presenti sul mercato è difficile dare un consiglio sulla temperatura di utilizzo del materiale. I dati pubblicati, forniti dai produttori, servono solo come riferimento iniziale, la regolazione va raffinata per trovare le impostazioni ottimali in base al proprio setup di stampa.